mercoledì 17 luglio 2013

Condanna



D:"Come stai?"

IO:"Ho l'ansia. Ho perennemente l'ansia.Anche a lavoro, mi si ferma il respiro e non so cosa fare, non riesco a star ferma e vorrei essere sola in quel momento,ma poi se sto sola i pensieri negativi prendono il sopravvento e ho paura di quello che potrei fare."

D: "L'ansia viene perchè ignori il problema. Hai la costante paura di una crisi ma non affronti e tantomeno accetti di avere un disturbo."

IO:"Io non ho nessun disturbo. Sto bene."

D:"F.,per favore."

IO:"Va bene,ho un disturbo forse,ma non lo voglio e allora faccio finta he non esista."

D:"  lo so che non lo vuoi ma non possiamo farci niente lo sai bene. Non è colpa tua. Devi accettare le cure,qualunque cura tu scelga di fare,purchè non rimani scoperta.. sai cosa succederebbe. Non puoi sempre fare finta di star bene, a cosa ti serve? Il tuo corpo esprime il malessere con l'ansia e questo vuol dire che non stai bene."

IO: "Io voglio solo stare bene. Sono stanca di questi alti e bassi. Stanca di voler spaccare il mondo e poi volermi uccidere. Sarà sempre così,non è vero?"

D: "Si."



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