giovedì 10 ottobre 2013

stringimi

strappo affetto ai malati di alzheimer,a pazienti cognitivamente non presenti. Mi lascio abbracciare come fossi la loro bambina e a seconda dell'affetto che mi trasmettono trattengo la commozione.

Ma un abbraccio reale quando lo avró?
Un abbraccio di consolazione?
Un abbraccio che mi dica "poggiati pure,ci sono io per te"?.
Sono io che abbraccio.
Io che consolo.
Io che ci sono per tutti ma non ci sono mai per me.
Il mio abbraccio sono due dita nella gola.
Il mio abbraccio è un rapporto sessuale non desiderato e non protetto.
Il mio abbraccio è la solitudine e la tristezza.
Il mio abbraccio è il ricordo di un maniaco.

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